La geniale intuizione di un architetto visionario di fine ‘800, Frank Lloyd Wright e il percorso unico dei Kaufmann come famiglia, che li condusse alla comunità di Bear Run, in Pennsylvania, gettò le basi per Fallingwater, uno dei più grandi trionfi architettonici del XX secolo.
Edgar Jonas Kaufmann era il patriarca di un’importante famiglia di Pittsburgh nota per il suo caratteristico senso dello stile e del gusto. Uomo d’affari molto rispettato e proprietario del grande magazzino Kaufmann, Edgar e sua moglie Liliane avevano viaggiato tra circoli internazionali e frequentavano artisti, architetti e altre anime creative da sempre. Il loro unico figlio, Edgar Kaufmann, jr. (la “jr.” minuscola era la sua abbreviazione preferita) era un uomo altrettanto sensibile e dotato di spirito artistico e sarebbe diventato il catalizzatore della relazione di suo padre con Frank Lloyd Wright.
La bellezza naturale che circonda Fallingwater è intimamente connessa alla comprensione e all’apprezzamento della casa stessa. Il genio di Frank Lloyd Wright di abbracciare fisicamente e spiritualmente il mondo naturale è catturato nell’architettura audace e innovativa ambientata nel paesaggio forestale di Bear Run.
Qui il paesaggio è stato trasformato dall’acqua e dalla roccia. Quando la placca continentale contenente il Nord e il Sud America si scontrò con la placca continentale contenente l’Africa, circa 300 milioni di anni fa, ebbe un grande impatto su quello che sarebbe diventato il paesaggio di Bear Run: strati multipli di arenaria (ora nota come arenaria di Pottsville), scisto e il calcare furono spinti su in lunghe creste parallele. Da allora, l’acqua in movimento aveva gradualmente eroso il calcare e lo scisto più teneri, creando il ruscello noto come Bear Run, che scende a cascata da sporgenze di arenaria più consistente sino a creare una serie di cascate.
Bear Run, e in effetti quasi tutta la Pennsylvania sudoccidentale, si trova all’interno degli altipiani e delle montagne degli Appalachi. Questa regione geografica lunga e relativamente stretta si estende dalla Georgia settentrionale alle parti meridionali del New England. Il terreno è costituito da creste, altipiani, pendii ripidi e gole spettacolari, variazioni della forma del terreno che forniscono una vasta gamma di orientamento, elevazione e umidità che, a loro volta, determinano le varie espressioni della foresta.
Non si può comprendere appieno l’intricata connessione tra Fallingwater e il suo ambiente senza prima esaminare il terreno da cui è sorta. Per secoli, l’impatto dell’acqua sulla terra aveva prodotto un paesaggio di una bellezza mozzafiato nelle valli rurali della Pennsylvania sudoccidentale. Il terreno su cui si erge, la roccia, l’acqua e la flora di Bear Run, è ciò che ha profondamente ispirato il design di Frank Lloyd Wright.
La collaborazione tra Edgar Kaufmann e Frank Lloyd Wright fu fruttuosa, fondata su un rispetto reciproco e un’affinità condivisa per nuove idee e confini sfidanti. Introdotto a Wright da suo figlio, Edgar jr., che aveva studiato con Wright a Taliesin, Kaufmann era incuriosito dall’immagine del genio architettonico invecchiato che, all’età di 67 anni, si pensava fosse al tramonto della sua carriera. Dopo aver ricevuto la commissione per gli interni dell’ufficio d’angolo di Edgar Kaufmann al decimo piano del grande magazzino di Kaufmann, Frank Lloyd Wright visitò Pittsburgh, e infine Bear Run, nel dicembre 1934.
L’amore dei Kaufmann per le impetuose cascate di Bear Run inspirò il loro architetto a immaginare una residenza collocata, non come loro si aspettavano, ovvero di fronte ad esse dove potevano essere godute da lontano, ma a sbalzo direttamente su di esse. Fu una mossa più che audace che permise alla famiglia non solo di vedere semplicemente la natura, ma in realtà di vivere in mezzo ad essa.
Frank Lloyd Wright aveva scelto il salto d’acqua più spettacolare tra quelli disponibili e vi aveva posto la casa dei suoi committenti. Forse inconsapevolmente, Wright mostrò il meglio della sua arte, temperato dall’esperienza e stimolato dall’opportunità di unire l’uomo con la natura, una delle sue convinzioni fondamentali. L’apertura dei suoi clienti a nuove idee e la loro promozione del design moderno attraverso il Department Store di Kaufmann aveva sfidato Wright, ma questo particolare rapporto architetto-cliente aveva prodotto un design senza rivali per gli architetti americani contemporanei all’epoca.
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